Figure della filosofia

Paravia, Torino 2000, 5 voll.

Figure della filosofia si caratterizza per una riduzione del numero di pagine rispetto alla nuova edizione di Protagonisti e testi della filosofia, da cui deriva.

Questo manuale nasce dall'esigenza di offrire uno strumento didattico che, pur mantenendo integre le caratteristiche fondanti dell'edizione maggiore, proponga lo sviluppo del pensiero filosofico in un numero di pagine più contenuto

Copertina di Figure della
filosofia

Il corso (anch'esso articolata in cinque volumi) è stato realizzato riducendo il materiale originario in modo uniforme, cioè senza sacrificare autori o correnti minori, ma semplicemente limitando l'ampiezza della trattazione o la presenza di passi antologici.

In sintonia con la tendenza odierna ad attribuire sempre maggiore importanza alla filosofia contemporanea – tendenza che fa ormai tutt'uno con l'imprescindibile necessità pedagogica di formare giovani all'altezza della società «complessa» del Duemila – si è prestata specifica attenzione al Novecento, aggiornato alla luce delle più recenti interpretazioni critiche.

Infatti, l'ultimo volume del Corso contiene un'accurata sezione volta a delineare una panoramica esauriente del pensiero contemporaneo, dal postmoderno alle teorie femministe, dalla riabilitazione della filosofia pratica agli sviluppi della filosofia analitica. Panoramica che, pur nella sua autonomia, tiene presenti gli aggiornamenti della Storia della filosofia (1991-1994) e del Dizionario di filosofia (1998) della Utet.

Inoltre, il manuale è stato corredato di una serie di originali Riepiloghi visivi e di uno stimolante apparato didattico di Proposte di lavoro.

Gli esercizi sono stati inseriti all'interno del testo: si tratta per l'appunto delle Proposte di lavoro, collocate alla fine di ogni capitolo, per favorire un ripasso-verifica dei filosofi studiati mediante prove di tipo nozionale, culturale e testuale e mediante proposte di tipo comparativo, attualizzante, interpretativo e interdisciplinare.