Nicola Abbagnano - Giovanni Fornero

con la collaborazione di Giancarlo Burghi

Con-Filosofare

Paravia, Torino 2016

Prefazione

"Con-filosofare" è un'espressione linguistica che affonda le sue radici dottrinali nell'esistenzialismo, ossia in una corrente di pensiero che, mettendo a fuoco, tra gli altri, il fenomeno della comunicazione umana e filosofica, è giunta ad affermare, come scrive Karl Jaspers: «L'autentica discussione filosofica è un con-filosofare in cui […] le esistenze entrano in contatto fra loro e reciprocamente si dischiudono». Al punto che «La vera filosofia può realizzarsi solo in comunità».

Copertina di 
Con-Filosofare

In Italia questa tesi ha trovato significativi sviluppi, sul piano teorico e storiografico, in Nicola Abbagnano, il quale, con magistrale chiarezza, ha sostenuto che, come esistere è coesistere – in quanto l'uomo non solo esiste in mezzo agli altri, ma ha "bisogno" degli altri proprio per essere uomo e per esercitare le sue attività più alte –, così filosofare è sempre e costitutivamente con-filosofare, ossia dialogare con gli altri e ascoltare le loro voci. A cominciare dai grandi filosofi, ossia da quei "professionisti del pensiero" con i quali non è possibile fare a meno di confrontarsi.

Tant'è che fin da Platone si è visto nel dialogo uno dei tratti essenziali della filosofia, e la stessa storia della filosofia è stata configurata, da Jaspers e da Abbagnano, come una sorta di grande dialogo che si sviluppa nel tempo, ossia come un insieme di domande e risposte che si richiamano incessantemente attraverso i secoli.

Le ricadute didattiche di questo concetto del filosofare come con-filosofare sono molteplici e preziose.

In primo luogo, esso serve a mettere in evidenza come le teorie dei filosofi del passato siano utili a rispondere alle domande del presente e come i filosofi stessi assumano le sembianze di altrettanti «maestri e compagni di ricerca» (N. Abbagnano) la cui voce, pur giungendoci affievolita attraverso la nebbia dei secoli, può avere ancora per noi e per i problemi di cui ci occupiamo un'importanza vitale.

Inoltre, serve a mettere in atto un fruttuoso circolo tra filosofia e storia della filosofia, che, sviluppando l'attitudine a filosofare attraverso la filosofia già prodotta, fa sì che il pensiero degli altri assuma la forma di un aiuto a pensare in modo autonomo.

Infine, attirando l'attenzione sul dialogo, serve a promuovere la disponibilità all'ascolto attento del prossimo, favorendo un atteggiamento critico e antidogmatico che trova nell'empatia e nella simpatia (nel senso etimologico greco del "sentire insieme") le sue ottimali condizioni di esercizio.

Da ciò la scelta di intitolare questo nuovo corso Con-Filosofare e il tentativo di costruire un testo che non solo si ispiri, a livello teorico, a questa idea di fondo, ma che di fatto offra una serie di risorse didattiche volte a concretizzarla in modo efficace.

G. Fornero